Editoria SIFO: survey 2016 e bisogni formativi

Barbara Meini,1 Silvano Giorgi,1 Lucia Bagnasco,2 Luigi Bellante,2 Massimo Boni,2 Francesco Emanuele Antonio Brera,2 Maurizio Capuozzo,2 Susanna Ciampalini,2 Serena Dominici,2 Giulia Dusi,2 Maria Ernestina Faggiano,2,4 Marialaura Gallani,2 Andrea Pasquale,2 Francesca Saullo,2 Daniela Scala,2 Paola Stasi,2 Elena Tenti,2 Serena Di Martino3

1 Caporedattore CURE (mandato 2013-2016)
2 Membro CURE (mandato 2013-2016)
3 Collaboratore CURE
4 Direttore Scientifico SIFO

INTRODUZIONE

Dall’unione condivisa del Comitato Editoriale del Bollettino SIFO, nominato nel luglio 2013, con il Comitato Editoriale del Giornale Italiano di Farmacia Clinica, nominato nel gennaio 2014, nel febbraio 2014 è nato il Comitato Unico di Redazione per l’Editoria scientifica SIFO (CURE).

All’interno del mandato 2013-2016 del costituito CURE l’obiettivo era quello di ottenere l’indicizzazione sui principali database di letteratura scientifica.

Nella prima parte del mandato, biennio 2014-2015, il CURE si è concentrato su:

– individuare una metodologia di peer-review dei lavori proposti, sia per il Bollettino sia per il Giornale Italiano di Farmacia Clinica (GIFC);

– individuare e definire gli indicatori di qualità dei lavori;

– stabilire procedure operative per regolare le tempistiche di valutazione dei lavori;

– condividere procedure operative con l’editore per regolare le tempistiche di pubblicazione delle riviste;

– monitorare l’andamento dei download dei contributi professionali e degli articoli scientifici pubblicati tramite le due piattaforme online dedicate.

Il biennio 2014-2015 ha visto i revisori strenuamente impegnati nel rispetto delle tempistiche di valutazione e nel fornire agli autori (soci e non soci), attraverso le “Note per l’Autore”, quanti più strumenti utili per crescere nell’ambito della scrittura scientifica.

È stata così ottenuta l’indicizzazione su SCOPUS per il GIFC e contemporaneamente sono state gettate le basi per il restyling dei formati delle due riviste e la puntualità nelle uscite dei fascicoli di entrambe (Bollettino bimestrale, GIFC trimestrale).

Nell’ottobre 2015 è stata condotta una prima survey che indagava il gradimento dei soci nei confronti dei contenuti editoriali del Bollettino, più orientato alla professione ed alla farmacoutilizzazione, ma anche del GIFC, più orientato alla ricerca, oltre che la percezione/valutazione del lavoro svolto dal CURE da parte di coloro che avevano già sottomesso dei lavori.

Da gennaio 2016 il Bollettino SIFO, dall’alto dei suo 62 anni, ha assunto una veste esclusivamente digitale e a colori.

La dematerializzazione della rivista ha permesso a SIFO di reinvestire i risparmi della carta stampata trasformando il GIFC, che permane nella sua versione stampata e digitale, una rivista conforme agli standard grafici internazionali e a colori.

A questo è seguito l’inserimento nel CURE anche di colleghi farmacisti di altre nazioni (Cina, Germania, America), al fine di avviare l’iter per l’indicizzazione del GIFC su PubMed/Medline.

Partendo dalla consapevolezza che la formazione universitaria, pre- e post laurea, non fornisce strumenti per la scrittura scientifica e che questa è alla base della divulgazione delle best practice maturate nelle strutture sanitarie dove ogni giorno operano i farmacisti ospedalieri e territoriali, l’impegno del CURE nel 2016 ha viaggiato su più binari:

– pubblicazione nell’agosto 2016 del manuale SIFO “Linee guida sulla scrittura scientifica”, distribuito gratuitamente a tutti i soci in allegato al numero 3/2016 del GIFC;

– workshop pre-congressuale dal titolo “Scrittura Scientifica: dalla teoria alla pratica” (XXXVII Congresso Nazionale SIFO; 01 dicembre 2016), suddiviso in due momenti formativi: il primo (teorico) suddiviso in tre relazioni “Introduzione alla comunicazione scientifica”, “La ricerca su Pubmed in supporto alla stesura di un articolo”, “La struttura dell’articolo scientifico” originale, il secondo (pratico) costituito da una sessione in cui i discenti suddivisi in gruppi da 6 e supportati da un tutor hanno progettato la scrittura di un lavoro scientifico sulla base delle informazioni ricevute nella parte teorica.

– survey 2016 sui bisogni formativi dei soci.

Obiettivi del presente contributo sono:

1. verificare gli esiti della survey editoria 2016;

2. verificare gli esiti di soddisfazione e la qualità delle prestazioni offerte per l’evento del workshop pre-congressuale;

3. verificare l’andamento dei downloads dei lavori pubblicati sulle riviste.

MATERIALI E METODI

1) Nel periodo dal 02 al 23 novembre 2016, è stata condotto, attraverso la piattaforma Survey Monkey, un sondaggio per valutare l’indice di gradimento della nuova veste delle riviste e rilevare i bisogni formativi nell’ambito della scrittura scientifica. La survey è composta da tre domande volte a mappare provenienza, sesso ed età, 3 domande basate sulla scala Likert da 1 a 5, due con risposta Sì/No, una con risposta a scelta multipla. (Figura 1).




2) Al termine del workshop pre-congressuale sono stati raccolti sia i questionari per la valutazione della qualità dell’evento (scala di Likert da 1 “non rilevante” a 5 “molto rilevante”), sia i questionari di soddisfazione compilati dai discenti (scala di Likert da 1 “insoddisfatto” a 5 “molto soddisfatto”) e le risposte analizzate in forma aggregata.

3) I dati dei download dei lavori pubblicati sulle riviste, richiesti periodicamente all’Editore, sono riportati periodicamente a cadenza semestrale in un database excel a partire dal 2012 e suddivisi in tre tipologie: download effettuati dai soci SIFO per entrambe le riviste, dai non soci per il GIFC e da non soci per il Bollettino.

RISULTATI

1) Survey

Hanno partecipato alla survey 261 soci, di cui 184 femmine (70,50%) e 77 maschi (29,50%), età media 42,52 anni (range 30-74) prevalentemente provenienti da Lombardia 39 (14.94%), Campania 29 (11,11%), Sicilia 23 (8,81%), Puglia 22 (8,43%), Toscana 21 (8,05%), Piemonte 20 (7,66%).

Le prime due domande, a cui hanno risposto 254 soci, indagano la soddisfazione verso la nuova veste grafica delle riviste: per il GIFC i pareri positivi (punteggio 3, 4, 5) sono stati complessivamente 245 (96,45%), in particolare 122 “piuttosto soddisfatto” (48,03%); per il Bollettino i pareri positivi (punteggio 3, 4, 5) sono stati complessivamente 215 (84,64%), in particolare 89 “piuttosto soddisfatto” (35,04%).

La terza domanda è finalizzata a verificare se i soci sono a conoscenza che gli articoli delle riviste sono pubblicati on-line e scaricabili gratuitamente: 196 sì (76,77%) vs 59 no (23,23%).

La frequenza con cui accedono i 196 che hanno risposto sì è: 2 “mai”, 22 “quasi mai”, 112 “talvolta”, 47 “di frequente” e 13 “molto di frequente”.

La quarta domanda è volta ad indagare l’interesse dei soci per l’argomento della scrittura scientifica: 68 (26,88%) “medio”, 117 (46,25%) “alto”, 55 (21,74%) “molto alto” (Figura 2).

L’ultima domanda della survey indaga il bisogno formativo dei soci e l’interesse a partecipare a corsi di formazione sulla scrittura scientifica: 206 sì vs 47 no.

Le modalità scelte per la partecipazione ad eventi formativi sono 19,90% corso residenziale, 23,79% e-learning (FAD) e 56,31% entrambe le modalità.




2) Gradimento workshop

Le domande di partecipazione alla sessione sono state 53 per un massimo di 30 posti disponibili.

Dei 30 partecipanti, di cui 5 non soci, solo 19 hanno compilato il questionario di soddisfazione, e di questi 17 anche quello di valutazione della qualità dell’evento.

I risultati dei questionari per la valutazione della qualità dell’evento sono riportati nella Tabella 1.

In particolare, per quanto riguarda la soddisfazione dei partecipanti nei confronti dei docenti il punteggio della scala di Likert varia da 4 “piuttosto soddisfatto” (range 4-9) e 5 “molto soddisfatto” (range 10-15). Per quanto riguarda il voto sulla soddisfazione generale per il workshop, 7 partecipanti (36,84%) hanno risposto 4 “piuttosto soddisfatto”, 10 (52,63%) hanno risposto 5 “molto soddisfatto”, mentre 2 (10,52%) non hanno dato risposta.

Tra i punti di forza dell’evento i partecipanti hanno indicato: relatori molto preparati, esposizione chiara ed utile, lavoro organizzato, team-work, interazione tra colleghi.

Come punti da migliorare è stato indicato la necessità di avere più tempo a disposizione per l’attività pratica. Il tempo previsto dal programma del workshop per la sessione pratica era di 1 ora e 30 minuti.

Nella Tabella 2 sono invece riportate in forma aggregata le risposte di valutazione dei partecipanti. Su 19 aventi diritto agli ECM, per l’indicatore rilevanza degli argomenti trattati rispetto alle necessità di aggiornamento 5 (29,41%) hanno risposto 4 “piuttosto rilevante”, 12 (70,59%) hanno risposto 5 “molto rilevante”.

La qualità educativa è stata valutata da 5 partecipanti (29,41%) con 4 “piuttosto rilevante” e da 11 (64,70%) con 5 “molto rilevante”.

Come suggerimenti/commenti/proposte i discenti hanno scritto “da ripetersi/diffondere”.




3) Andamento download

In Figura 3 è riportato il grafico e la relativa tabella di origine dei dati dell’andamento dei download a partire dal 2012.

L’andamento complessivo risulta sempre crescente da un semestre al successivo, ad esclusione del II semestre 2014, con un calo del 26,94% rispetto al I semestre. La crescita più significativa si rileva dal II semestre 2015 al I semestre 2016.

Analizzando i download sommati per anno, risulta che quelli da parte dei soci per entrambe le riviste hanno avuto un netto aumento nel 2013 (+68,98%) e nel 2016 (+95,14%), per un totale di +307,52% rispetto al 2012 (Tabella 3).

Per i non soci si rilevano aumenti molto significativi, rispettivamente per il Bollettino nel 2015 (+53,08%) e nel 2016 (+93,91%), per un totale di +408,31% rispetto al 2012, per il GIFC nel 2013 (+323,40%) e nel 2016 (+168,10%), per un totale di +1359,83% rispetto al 2012 (Tabella 3).

Complessivamente, quindi, i download aumentano in maniera molto significativa nel 2013 (+104,71%) e nel 2016 (+120,57%), per un totale di +577,53% rispetto al 2012.




DISCUSSIONE

L’adesione dei soci alla Survey 2016 è stata di un +53,53% rispetto alla Survey 2015, condotta per un periodo sovrapponibile, nella quale avevano partecipato 170 soci su 2.500, pari al 6,8% (1).

Leggiamo questo dato come un maggior interesse maturato nel tempo da parte dei soci verso le attività del CURE, supportato anche dai dati dei download degli articoli sulle piattaforme online delle due riviste.

Il restyling delle riviste voluto dal CURE ha incontrato il favore della maggior parte dei soci, in particolare per il GIFC.

Dal monitoraggio e l’analisi dei download, l’interesse dei soci verso le riviste è aumentato nel tempo, ma, in generale, in maniera inferiore rispetto all’interesse dimostrato dai non soci. Questo potrebbe essere spiegato in parte dal fatto che i soci ricevono le riviste direttamente per posta ordinaria (GIFC; Bollettino SIFO fino al 2015) e per mail (Bollettino SIFO dal 2016), in parte dalla quota significativa di soci (23,23%) che ancora non è a conoscenza dell’opportunità di ricerca degli articoli sulle piattaforme online delle riviste e download gratuito, nonostante le informative nella pagina Editoria sul sito Sifoweb, le news di annuncio di pubblicazione dei fascicoli delle riviste sia sul sito Sifoweb che nella SIFO newsletter, la mail della Segreteria Nazionale di trasmissione ai soci del Bollettino. Saranno quindi utili ulteriori azioni di informazione.

Molto significativo risulta invece l’interesse da parte dei non soci SIFO verso i lavori scientifici ed i contributi professionali pubblicati sulle due riviste, così come ampiamente dimostrato dai dati riportati.

In generale, emerge l’interesse e la necessità formativa nell’ambito della scrittura scientifica non solo dalla survey 2016, ma anche dal rilevante numero di domande di partecipazione al workshop pre-congressuale e dai questionari di gradimento del workshop stesso.

CONCLUSIONI

Le azioni intraprese dal CURE nel mandato 2013-2016 hanno portato a risultati concreti ed oggettivi, in particolare:

– Numero di fascicoli corrispondenti al piano di pubblicazione delle due riviste (6 fascicoli/volume per il Bollettino; 4 fascicoli/volume per il GIFC);

– Collaborazione permanente con alcune Aree Scientifiche per le rubriche del Bollettino.

– Puntualità nella pubblicazione delle riviste;

– Adeguamento dei format delle riviste agli standard internazionali;

– Indicizzazione del GIFC su SCOPUS.

Questo è stato possibile grazie al lavoro pressocché giornaliero dei componenti del CURE e a scelte condivise internamente e con il Direttivo.

L’indicizzazione su PubMed/Medline del GIFC, avviata a gennaio 2016, richiede investimenti da parte di SIFO nell’ambito della formazione nella scrittura scientifica.

Questo, non solo per rispondere a bisogni formativi espressi dai soci con la Survey Editoria 2016, ma anche per le necessità che una Società Scientifica ha di:

– divulgare all’interno le numerose best practice presenti nelle Aziende Sanitarie;

– divulgare all’esterno efficacemente i risultati dei progetti di ricerca;

– promuovere e rafforzare la figura del farmacista all’interno del SSN e in tutti gli ambiti istituzionali (AIFA, MS, ISS, Regioni…..).

Una prima formazione è costantemente realizzata con le Note per l’Autore, affiancata dalla diffusione del manuale “Linee guida per la scrittura scientifica” e dal workshop pre-congressuale. Nei prossimi mesi saranno pubblicati sulle riviste SIFO i contributi frutto dell’esercitazione pratica iniziata nel workshop a conclusione di quell’evento formativo.

L’impegno della Società sarà quindi quello di organizzare nel mandato 2017-2020 corsi, non solo FAD ma preferenzialmente in forma residenziale con una parte teorica ed un ampia sessione di pratica dove i discenti possano cimentarsi nella stesura del lavoro originale, la revisione sistematica della letteratura ed il case report. Questo darà poi l’opportunità al CURE di individuare anche altri collaboratori per il raggiungimento degli obiettivi del proprio mandato.

Ringraziamenti

I Caporedattori ringraziano sentitamente per la collaborazione nel mandato 2013-2016 Eleonora Cesqui, Anna Di Cuia e Maria Ernestina Faggiano.

BIBLIOGRAFIA

1. Meini B, Giorgi S, et al. Editoria SIFO: Sondaggio 2015. Boll SIFO 2016;62(1):5-9 | DOI 10.1704/2156.23308