Corso di aggiornamento regionale
“Rischio Clinico: focus sulle Raccomandazioni Ministeriali”
Università di Catanzaro “Magna Grecia”,
17 aprile 2015

a cura di Brunella Piro
Segretario SIFO regione Calabria



Il giorno 17 aprile 2015 si è tenuto a Catanzaro presso la sede dell’Università l’evento regionale dal titolo “Rischio Clinico: focus sulle Raccomandazioni Ministeriali”.
L’evento, organizzato dalla sezione SIFO Calabria, con la collaborazione dell’Area Nazionale SIFO “Gestione del rischio clinico”, patrocinato anche dalla ANMDO, è stato imperniato sul tema del rischio clinico, su cui si sono confrontati i diversi attori istituzionali e della Società Scientifica, con particolare attenzione all’aspetto legato alla gestione del rischio legato alle terapie farmacologiche, in particolare in ambito oncologico.
L’apertura dei lavori ha visto la presentazione del corso da parte della dott.ssa Brunella Piro, segretario SIFO regione Calabria, quindi i saluti istituzionali della dott.ssa Antonella Benvenuto, responsabile ANMDO regionale, della dott.ssa Emanuela De Francesco, in qualità di rappresentate del GDL regionale per la farmaceutica, della prof.ssa Maria Tiziana Corasaniti, direttore della Scuola di Specializzazione di Farmacia Ospedaliera di Catanzaro, della dott.ssa Raffaella La Russa, coordinatore nazionale dell’Area scientifico culturale SIFO del Rischio Clinico.
La prima sessione della giornata ha visto il confronto tra la dott.ssa Raffaella La Russa, il punto di vista dell’ANMDO, rappresentato dalla dott.ssa Dolores Vantaggiato, medico della direzione sanitaria aziendale dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, e l’ambito istituzionale rappresentato dalla dott.ssa Domenica Costantino che ha evidenziato, in sostituzione della dott.ssa Rosalba Barone, referente regione Calabria, quanto negli ultimi anni il Dipartimento Tutela della Salute ha fatto, anche rispetto al recepimento delle direttive ministeriali e di progetti mirati in tema di rischio clinico.
Allo stesso modo la dott.ssa La Russa ha mostrato le attività che nell’ultimo mandato sono state svolte dalla Società Scientifica, attraverso la rete dei farmacisti ospedalieri e territoriali. Insieme a lei il dott. Simone De Luca ha mostrato i risultati della attività del gruppo riguardo alle segnalazioni di eventi sentinella ed all’utilizzo, anche futuro, della piattaforma creata sul sito web della società per la raccolta di informazioni utili da rendere disponibili ai soci.
La dott.ssa Vantaggiato, dal suo punto di vista ha evidenziato tutte le criticità che vengono riscontrate da parte delle direzioni sanitarie aziendali, auspicando una sempre maggiore e migliore interazione con tutti i professionisti sanitari, ed in particolare sottolineando le già presenti collaborazioni esistenti con i farmacisti su diversi settori ed ambiti di comune interesse.
La seconda sessione ha posto maggiormente l’accento sull’ambito del settore farmaceutico.
La dott.ssa Domenica Costantino ha sviluppato il tema del rischio cinico, errori di terapia ed implementazioni delle Raccomandazioni Ministeriali di ambito specifico, soluzioni concentrate di cloruro di potassio, prevenzione degli errori nella terapia farmacologica, farmaci LASA/LABA, terapia oncologica. La sua dettagliata e completa esamina ha preso avvio dallo stretto legame esistente tra l’attività di segnalazione degli eventi avversi (farmacovigilanza) e quella di segnalazione degli eventi sentinella quali attività di prevenzione del rischio, che parte della conoscenza delle criticità esistenti nella gestione della terapia farmacologica e l’individuazione dei punti nevralgici più frequentemente causa di errore.
La dott.ssa Carmela Oriolo ha sviluppato poi nello specifico ed maniera dettagliata e puntuale l’attività del farmacista ospedaliero delle UFA, nell’applicazione di quanto definito dalla Raccomandazione Ministeriale n. 14 “Prevenzione degli errori in terapia con farmaci antineoplastici”. La sua relazione è stata caratterizzata da una rilettura critica della raccomandazione, con la puntualizzazione degli aspetti e dei punti di maggiore criticità, che più facilmente si prestano ad essere snodi importanti e limitanti tutto il processo.
Il dott. Salvatore Palazzo, direttore UOC Oncologia della Azienda Ospedaliera di Cosenza, ha invece ribadito tutto il tema della interazione e collaborazione nella corretta gestione del paziente oncologico a partire dalla diagnosi alla terapia, sua somministrazione e gestione in toto, che deve esistere all’interno di un team multidisciplinare al fine della minimizzazione del rischio di errori a tutela del paziente.
Nella sessione pomeridiana si è passati a quella che rappresenta la parte pratica dell’applicazione delle Raccomandazioni attraverso l’utilizzo di check list. La dott.ssa La Russa ed il dott. De Luca hanno introdotto il tema indicando le peculiarità, l’utilizzo delle check list e come può essere costruita una check list per l’implementazione delle Raccomandazioni in tema di rischio clinico. A tal proposito grande risalto è stato dato al manuale SIFO pubblicato anche sul sito web, dove sono raccolte una serie di check list che ciascuno può, adattandole al proprio contesto, implementare nella propria realtà.
La dott.ssa Oriolo, a seguire, ha mostrato il percorso di costruzione e di implementazione di tale strumento nella realtà dell’UFA dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, evidenziando le criticità riscontrate e lo stato di applicazione delle stesse.
L’utilizzo delle check list ha avviato un dibattito con i presenti relativo anche al possibile aggiornamento del manuale SIFO.
Infine la esercitazione, guidata dalla dott.ssa Piro e dal dott. De Simone, ha visto la costruzione di una check list dedicata alla corretta gestione della terapia antineoplastica orale, individuato come focus rispetto alle tematiche affrontate nella giornata e costruita sulla scorta della attenta lettura della Raccomandazione Ministeriale n. 14.
All’evento hanno partecipato farmacisti provenienti dalla regione Calabria, i quali hanno mostrato grande interesse anche attraverso la partecipazione attiva a tutte le fasi dell’evento, dalla discussione all’attività pratica.