doi 10.1704/2120.22966 | Scarica il PDF (275,6 kb) Boll SIFO 2015;61(6):223 Il XXXVI Congresso titolo - split_articolo,controlla_titolo - art_titolo Il XXXVI Congresso autori - vau_aut_id Barbara Meini, Silvano Giorgi affiliazione_autori - ignora - art_affiliazioni meini8@interfree.it s.giorgi@ao-siena.toscana.it testo - art_testo Sarebbe stato difficile, se non impossibile, provare a racchiudere in un numero del Bollettino tutti i contenuti del XXXVI Congresso Nazionale, ma anche questa volta grazie ai “nostri inviati” (i membri del CURE ci passino il termine) crediamo di aver riassunto i punti salienti, partendo dal contributo del Dottor Rapisarda e continuando con i “resoconti” di alcune sessioni. Fra tutte queste ci piace estrapolare, per fare una riflessione, dalla sessione “sostenibilità e garanzia dei Livelli Essenziali di Assisstenza (LEA) alla luce della giurisprudenza” il concetto “ necessità etica di garantire i LEA e far quadrare i bilanci”. Key words: Etica, LEA, Bilanci. Tre domande: 1. Quanto incide l’etica nella scelta di un farmaco o nell’impiego di una protesi? 2. I LEA sono rispondenti alla richiesta di salute che monta sempre di più nel nostro paese? 3. I Bilanci delle AASS sono in grado di far fronte a questa marea che sta montando? Non è facile rispondere a queste domande, ciascun lettore ha la propria idea, ma è certo che qualcosa deve cambiare, non possiamo “reggere botta”. I nuovi farmaci introdotti ultimamente e i prossimi venturi stanno spolpando le casse dei nostri Sistemi Sanitari. Già abbiamo più Sistemi Sanitari, addirittura con LEA diversi, questo a nostro avviso rappresenta una criticità non da poco conto. (declamare con megafono a tutta voce)! Ma ci sono i Supermanager che faranno quadrare il cerchio e sarà garantita la sostenibilità per garantire i migliori farmaci e dispositivi medici a tutti! Speriamo!!! - diciamo noi- Speriamo che accada…. ma ci sembra più realistico pensare che i Supermanager, dopo aver declamato la cosa, lascino il cerino in mano a noi poveri farmacisti, che per la nostra parte (che non è poca) abbiamo il compito/dovere di dar seguito a queste declamazioni. Siamo bravi è vero, ma la sfida sta diventando impari, e probabilmente sarà opportuno ripensare il concetto di etica, non tanto noi che in qualche modo abbiamo coniugato etica clinica con etica economica, quanto per i clinici che dovranno focalizzare al meglio il concetto di etica economica nella scelta di un intervento sanitario.