La velocità

Barbara Meini, Silvano Giorgi

meini8@interfree.it

s.giorgi@ao-siena.toscana.it

È tempo di vacanze e anche noi del CURE abbiamo bisogno di rilassarci, sperando comunque di farvi un po’ compagnia sotto l’ombrellone insieme al cruciverba, il sudoku o il rotocalco preferiti. Per questo non vi anticipiamo il contenuto di questo numero, ma ci abbandoniamo a delle “riflessioni in libertà”.

Stiamo vivendo un tempo nel quale la velocità degli eventi aumenta in modo inversamente proporzionale allo scorrere del tempo. La storia si evolve attimo dopo attimo in maniera esponenziale.

La tecnologia si aggiorna velocemente e accanto a questa l’evoluzione della scienza.

Come devono essere le nostre organizzazioni per tenere il passo?

Quali le nostre conoscenze per governare questa rapida evoluzione?

Le professioni sanitarie, compresa la nostra, rappresentano lo specchio di questa folle corsa e devono essere in grado di riflettere azioni atte a facilitare la governance delle nostre Aziende Sanitarie. Queste, da parte loro, dovrebbero essere in grado di assorbire questi riflessi.

Purtroppo non sempre ci riescono.

Probabilmente questo rappresenta la causa alla base dei problemi della nostra Sanità.

È necessario che siamo noi ad individuare le competenze chiave per rimanere protagonisti del SSN, in piena aderenza al nostro ruolo: capire quali competenze si sono indebolite o che mancano e colmare i gap precocemente, prima che diventino troppo grandi rispetto alle necessità del Sistema.

Per questo la formazione deve essere sempre più mirata, e non più per grandi temi.

Non dobbiamo poi dimenticare il rafforzamento delle competenze soft: il contesto di oggi richiede una più forte capacità di lavorare in team, di comunicare, relazionarsi, essere flessibili.

Buone vacanze!